Collana Intellectus Fidei #4

Lo scopo perseguito in questo itinerario di filosofia della religione non è solo l'accertamento dell'essenza e del significato della religione come fatto storico e come fenomeno universalmente diffuso, ma anche la giustificazione speculativa del senso dell'esperienza religiosa e del carattere realistico del divino, che ne è origine e fondamento.
Questo obiettivo determina la struttura del volume in tre sezioni, concepite non come semplice giustapposizione di parti, ma come articolazioni rigorose del metodo filosofico adottato. Dopo una lunga introduzione storico-speculativa sulla differenza o convergenza tra filosofia della religione e teologia filosofica, la prima sezione, applicando il metodo fenomenologico, intende rilevare l'essenza della religione nella molteplicità delle forme religiose storicamente date. Si tratta in concreto di determinare la struttura e l'intenzionalità dell'esperienza religiosa mediante l'analisi delle sue oggettivazioni (miti, simboli e riti).
Attraverso il panorama delle molteplici e contrastanti ermeneutiche (demistificatrici e instauratrici) la seconda sezione indaga il significato e il valore della religione, rilevando nell'ermeneutica in chiave di trascendenza una maggiore corrispondenza al movimento di senso della coscienza religiosa.
Da ultimo la terza sezione sviluppa il momento propriamente critico-veritativo di tutto l'itinerario. In essa vengono accertate le condizioni di possibilità antropologiche, epistemologiche e ontologiche della manifestazione del Sacro e le ragioni criticamente sostenibili dell'affermazione della sua realtà trascendente.