La difesa del debole: disarmo, libertà religiosa, comunità politica

Sezione San Luigi

Licenza in Sacra Teologia

Biennio in Teologia della Vita Cristiana – Indirizzo Morale



Anno di corso: 1
Crediti: 3
Docenti

Obiettivo:

      «Lo sviluppo non si riduce alla semplice crescita economica. Per essere sviluppo autentico, deve essere integrale, il che vuol dire volto alla promozione di ogni uomo e di tutto l'uomo […]. Nel disegno di Dio, ogni uomo è chiamato a uno sviluppo, perché ogni vita è vocazione » (Populorum progressio, nn. 14-15). Alla luce di questa indicazione di San Paolo VI si può comprendere che la difesa del debole coincide con il tema dello sviluppo e della sua promozione umana. La categoria del debole, inoltre, si configura come l’ingiustamente aggredito in ambito di pace e come povero in ambito culturale ed economico. L’obiettivo della riflessione sarà anche quello di richiamare il principio di gratuità come fondamento dell’agire morale e la scelta preferenziale del povero come criterio di ogni azione in ambito sociale ed economico.


Programma:

      Il corso cercherà di presentare, nella prima parte, le coordinate fondamentali per inserire il tema nell’ambito della riflessione etica maturata sia nella tradizione classica a partire da Tommaso d’Aquino, sia negli anni dell’immediato post-concilio. Nella seconda parte, conse-guentemente, si cercherà – con la lettura e l’approfondimento di testi di autori contempora-nei – di analizzare la situazione attuale e le nuove sfide che si presentano alla riflessione ecclesiale.


Avvertenze:
Bibliografia:

Francesco, Fratelli tutti, lettera enciclica, LEV, Città del Vaticano 2020; E. Chiavacci, «La nozione di persona nella “Gaudium et spes”», in Studia Moralia 24 (1986) 93-114; Benedetto XVI, Caritas in veritate, lettera enciclica, LEV, Città del Vaticano 2009; Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, Compendio della dottrina sociale della Chiesa, LEV, Città del Vaticano 2004; D. Abignente – S. Bastianel, Le vie del bene. Oggettività, storicità, intersoggettività, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2009; S. Bastianel (ed.), Tra possibilità e limiti. Una teologia morale in ricerca, Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2012; Id., Strutture di peccato. Una sfida teologica e pastorale, Piemme, Casale Monferrato, 1989; B. Petrà, «La Teologia morale italiana dal concilio Vaticano II a oggi», in Rivista di Teologia Morale 166 (2010) 165-180.

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