La religiosità popolare attraversa ancora oggi i vissuti delle parrocchie soprattutto del Sud Italia e si mostra viva e vegeta, malgrado le profezie sociologiche degli scorsi decenni che la davano come moribonda. Questa vitalità è frutto del suo radicamento culturale e di una capacità di fede che essa custodisce e trasmette alle nuove generazioni. E tuttavia ancora oggi molti l’avvertono come qualcosa di passato (o addirittura di pericoloso). Risulta così importante riflettere teologicamente su tale realtà per ricercarne una fondazione teologica e individuare possibili percorsi pastorali.
Il Convegno, promosso dal Biennio di Specializzazione in Teologia fondamentale della PFTIM Sez. San Luigi, si colloca nell’ambito del Progetto di ricerca: “Il Mediterraneo come luogo teologico”, sostenuto dal Servizio Nazionale per gli Studi Superiori di Teologia e di Scienze Religiose della Conferenza Episcopale Italiana, ha come destinatari: Docenti, Studenti di Teologia e di Antropologia; Responsabili delle Confraternite e della Pastorale parrocchiale e diocesana; e quanti sono interessati a una più profonda comprensione della religiosità popolare nel contesto del Mediterraneo.