Carlo Greco
LA RIVELAZIONE
Fenomenologia, dottrina e credibilità
Ed. San Paolo 2000 - Pag. 413
ISBN 8821542785
La definizione dello statuto e dell'identità della teologia fondamentale resta un problema ancora aperto nell'attuale dibattito teologico. Sebbene sia viva e diffusa la consapevolezza della sua necessità, non esiste un orientamento generalmente condiviso circa la sua autonomia disciplinare, il suo oggetto e il suo metodo.
Il presente volume, nato da una lunga esperienza didattica, propone un disegno di teologia fondamentale, focalizzato sulla rivelazione di Dio in Gesù Cristo e la sua credibilità, dimensioni costanti nella storia di questa disciplina.
In coerenza con un'impostazione intrinsecistica, che riconosce l'inerenza della credibilità allo stesso evento rivelativo, la ricerca si articola in due grandi momenti metodologici e contenutistici: il momento fenomenologico ermeneutico (Parte I: Fenomenologia ed ermeneutica della rivelazione), in cui, al di là di ogni apriorismo filosofico o storico-religioso, si intende accertare l'essenza della rivelazione attraverso una vasta indagine nelle fonti bibliche dell'Antico e Nuovo Testamento, nei documenti magisteriali e con uno sguardo alla storia della teologia; il momento critico-veritativo (Parte II: La mediazione della verità della rivelazione), in cui si cerca di mediare riflessivamente e di argomentare la verità-credibilità della stessa rivelazione, tenendo conto dei principali modelli teologici contemporanei e della attuale tendenza della teologia delle religioni.
La novità dell'articolazione teorica, la ricca e aggiornata documentazione biblica, l'ampio uso della letteratura teologica, la chiarezza dell'esposizione, costituiscono alcuni dei pregi del libro, che si raccomanda in particolare a docenti e studenti delle Facoltà teologiche e degli Istituti di scienze religiose.
Il presente volume, nato da una lunga esperienza didattica, propone un disegno di teologia fondamentale, focalizzato sulla rivelazione di Dio in Gesù Cristo e la sua credibilità, dimensioni costanti nella storia di questa disciplina.
In coerenza con un'impostazione intrinsecistica, che riconosce l'inerenza della credibilità allo stesso evento rivelativo, la ricerca si articola in due grandi momenti metodologici e contenutistici: il momento fenomenologico ermeneutico (Parte I: Fenomenologia ed ermeneutica della rivelazione), in cui, al di là di ogni apriorismo filosofico o storico-religioso, si intende accertare l'essenza della rivelazione attraverso una vasta indagine nelle fonti bibliche dell'Antico e Nuovo Testamento, nei documenti magisteriali e con uno sguardo alla storia della teologia; il momento critico-veritativo (Parte II: La mediazione della verità della rivelazione), in cui si cerca di mediare riflessivamente e di argomentare la verità-credibilità della stessa rivelazione, tenendo conto dei principali modelli teologici contemporanei e della attuale tendenza della teologia delle religioni.
La novità dell'articolazione teorica, la ricca e aggiornata documentazione biblica, l'ampio uso della letteratura teologica, la chiarezza dell'esposizione, costituiscono alcuni dei pregi del libro, che si raccomanda in particolare a docenti e studenti delle Facoltà teologiche e degli Istituti di scienze religiose.
Carlo Greco
nato a Reggio Calabria nel 1939, è presbitero della Compagnia di Gesù. Ha conseguito la laurea in Filosofia presso l'Università di Messina, la licenza ecclesiastica in Filosofia presso l'Istituto Filosofico "Aloisianum" di Gallarate, la licenza in Teologia presso la Facoltà Teologica "Sankt Georgen" di Francoforte, il dottorato in teologia presso la Sez. S. Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale (Napoli), dove è docente di Teologia fondamentale dal 1975 e ha insegnato Filosofia della religione dal 1978 al 2000.
Tra le pubblicazioni ricordiamo: Fede e ragione nella filosofia della religione di G.W.F. Hegel (Napoli 1976); La mediazione trinitaria dell'unità di Dio nella filosofia della religione di G.W.F. Hegel (Napoli 1979); Pensiero speculativo e storia nella filosofia della religione di Hegel (Brescia 1984); Particolarità e universalità della rivelazione cristiana (Padova 1996); Intellectus revelationis. Elementi per uno statuto ontologico ed epistemologico della rivelazione di Dio (Napoli 1997); La rivelazione. Fenomenologia, dottrina, credibilità (Cinisello Balsamo 2000).
Ha curato i seguenti volumi:
Pensiero e storicità. Saggi sulla filosofia contemporanea (Brescia 1984); Cristologia e antropologia. In dialogo con M. Bordoni (Roma 1994); La conoscenza simbolica (Cinisello Balsamo 1998).
Ha pubblicato, inoltre, numerosi articoli e saggi di Teologia fondamentale e di Filosofia della religione. È membro della redazione della rivista Filosofia e Teologia. Attualmente è Preside della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale (Napoli).
Tra le pubblicazioni ricordiamo: Fede e ragione nella filosofia della religione di G.W.F. Hegel (Napoli 1976); La mediazione trinitaria dell'unità di Dio nella filosofia della religione di G.W.F. Hegel (Napoli 1979); Pensiero speculativo e storia nella filosofia della religione di Hegel (Brescia 1984); Particolarità e universalità della rivelazione cristiana (Padova 1996); Intellectus revelationis. Elementi per uno statuto ontologico ed epistemologico della rivelazione di Dio (Napoli 1997); La rivelazione. Fenomenologia, dottrina, credibilità (Cinisello Balsamo 2000).
Ha curato i seguenti volumi:
Pensiero e storicità. Saggi sulla filosofia contemporanea (Brescia 1984); Cristologia e antropologia. In dialogo con M. Bordoni (Roma 1994); La conoscenza simbolica (Cinisello Balsamo 1998).
Ha pubblicato, inoltre, numerosi articoli e saggi di Teologia fondamentale e di Filosofia della religione. È membro della redazione della rivista Filosofia e Teologia. Attualmente è Preside della Pontificia Facoltà Teologica dell'Italia Meridionale (Napoli).