Mario IMPERATORI
Israele, la Chiesa e il loro mistero
Tra i tempi delle nazioni e la parusia
Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2019, pp. 312
ISBN 9788861247406
Lo studio cerca di mostrare l’importanza storico-teologica della relazione che ha continuato a legare tra loro Israele e le nazioni anche durante il tempo in cui queste ultime hanno accettato quell’ebreo marginale che fu Gesù di Nazaret quale loro Messia. Un’importanza oggi più che mai cruciale, non solo perché dal I secolo d.C. mai le relazioni ebraico-cristiane sono state così teologicamente feconde come lo sono state a partire dalla metà del secolo scorso, ma anche perché la tradizione ebraico-cristiana si trova ora confrontata con l’inedita sfida rappresentata dal rapido affermarsi di una biopolitica che si presenta coi tratti sempre più marcati di una nuova religione politica secolarizzata e globale.
Mario IMPERATORI
(1958), dopo la licenza in storia contemporanea conseguita a Friburgo (Svizzera) ed il dottorato in teologia dogmatica a Louvain-la-Neuve, dal 2000 al 2018 ha insegnato teologia dogmatica e storia della chiesa presso la Scuola teologica del Seminario Interdiocesano di Scutari (Albania), che ha diretto per molti anni. Tra le sue pubblicazioni recenti: Il cammino di Gesù. Dalla resurrezione alla parusia, Àncora, Milano 2015 e Abolizione o redenzione del corpo sessuato? Il pozzo di Giacobbe, Trapani 2017. Con la presente opera, esse costituiscono una sorta di trilogia. Attualmente è professore straordinario di teologia sacramentale presso la sezione S. Luigi della Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale e direttore della rivista Rassegna di Teologia.